A Hurghada con il blog tour #Hurghadablogger

Sono stata scelta assieme ad altri 5 blogger per partecipare al blog tour #Hurghadablogger, sul Mar Rosso, organizzato dal tour operator Phone&Go (che conoscevo già perché avevo comprato un viaggio in Kenya proprio da loro). Una settimana in Egitto me la sono meritata, visto come sono andate le ultime settimane…no?

Sono stata molto fortunata, soprattutto perché il programma del blog tour era densissimo, quindi mi ha permesso di provare molte escursioni. Ora posso dire che una settimana a Hurghada è un periodo sufficiente per riuscire sia a rilassarsi che a vedere molte meraviglie dell’Egitto.

Io e gli altri blogger ci siamo stati dal 10 al 17 giugno 2012 e la nostra settimana è andata così:

  • Domenica

arrivo e sistemazione nel resort Stella Makadi Garden; riunione informativa Phone&go; giro del resort (credetemi, ci vogliono delle ore per vederlo tutto) e meritato relax in piscina; pranzo e cena nei ristoranti principali del resort.

  • Lunedì

mattinata al mare, pranzo in spiaggia poi visita alla città di Hurghada, che dista circa 30 min di pulmino. In città abbiamo visitato una chiesta cristiana copta, una moschea e il mercato del pesce; dopo un aperitivo sulla marina di Hurghada abbiamo girato per il centro e cenato nel ristorante egiziano Nubian.

  • Martedì

giornata di relax, in vista del tour de force di escursioni dei giorni seguenti; ci siamo sacrificati a provare le piscine e gli scivoli del resort, e ho addirittura fatto stretching con Valentina di Be Road. Per cena abbiamo provato il ristorante italiano dello Stella Makadi; io non amo mangiare italiano quando sono all’estero, ma abbiamo provato veramente tutti i ristoranti del resort, e questo non potevamo saltarlo, perché lo so che tu che mi stai leggendo se vedi una bella pizza all’estero non resisti. E quindi ho fatto da cavia per te.

  • Mercoledì siamo partiti alle 5.30 alla volta di Luxor. Dopo 4 ore di viaggio, arrivati a destinazione abbiamo visitato il tempio di Karnak; dopo un pranzo sul Nilo abbiamo attraversato il fiume con una felucca e abbiamo poi raggiunto gli imponenti Colossi di Memnon. Da lì siamo poi partiti per visitare il tempio di Medinet Habu (tempio di Ramses III) e abbiamo concluso l’escursione con la maestosa Valle dei Re. Tornati nel resort, abbiamo cenato al ristorante indiano (che io adoro).
  • Giovedì sono stata a mollo tutto il giorno facendo snorkeling. Partiti in barca la mattina in una giornata meravigliosa, abbiamo fatto 3 tappe snorkeling in mare aperto, abbiamo pranzato in barca poi abbiamo fatto una tappa “relax” su un’isola da sogno, Paradise Island (nota anche, appunto, col nome di Isola dei Sogni). La sera abbiamo cenato al ristorante cinese dello Stella Makadi.
  • Venerdìè stata un’altra giornata pienissima. La mattina abbiamo fatto l’escursione Makadi Discovery: una barca col fondale di vetro ci ha portati a vedere i fondali e la barriera corallina. Al rientro, dopo il pranzo nel resort, siamo partiti per il Mega Safari. Con una jeep 4×4 abbiamo viaggiato nel Deserto Arabico fino a raggiungere una tenda di beduini; lì, dopo il thé caldo alla menta di rito, abbiamo ascoltato la guida raccontarci della vita beduina, poi ci siamo fatti un giro sui dromedari. Subito dopo abbiamo guidato i quad nel deserto circostante per circa 45 minuti; tornati alla “base”, abbiamo guidato anche i dune buggy in un mini circuito di sabbia. Lì vicino ci siamo poi riposati in una sorta di “arena” in mezzo alle montagne, dove abbiamo cenato e fumato il narghilé godendoci degli spettacoli tipici (danza del ventre, suonatori, balli beduini). La giornata s’è conclusa a guardare i pianeti coi telescopi nel deserto.
  • Sabato giornata trascorsa nel resort, a scoprire gli ultimi angoli inesplorati (spa, palestra, piscine, tenda beduina); a cena abbiamo provato il ristorante libanese (piacevolissima scoperta) e siamo tornati a Hurghada per il momento souvenir (ma io non ho comprato nulla, ero troppo presa dai dromedari che girano in città) e una bevuta in compagnia della nostra guida.
  • Domenica Di mattina abbiamo fatto gli ultimi tuffi e io ho comprato 4 hg di Karkadé, naturalmente dopo una lunga contrattazione col venditore. La sera siamo tornati a Roma, con mio sommo disappunto. Ho provato a confondermi tra le guide di Phone&Go per rimanere in Egitto coi miei amati dromedari, ma mi hanno detto che mi si riconosceva comunque…ecco, lo sapevo che avrei dovuto fare di meglio lato abbronzatura.
            (potete vedere il resto delle foto qui)

7 commenti su “A Hurghada con il blog tour #Hurghadablogger”

  1. Sei simpaticissima 🙂 troppi pochi i giorni per una tintarella a doc, noi essendo in due avremmo fatto il dromedario per confonderci 😉 un po’ di relax…ci vorrebbe proprio 🙂

    • il dromedario! avrei dovuto pensarci anche io 🙂 comunque se state pensando a una meta per la prossima vacanza, io Hurghada ve la consiglio (vedi anche i prossimi post!)

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