Diventare freelance: 15 consigli dagli animali australiani

Sabato scorso ho partecipato alla seconda edizione del Knowcamp, a Modena, con un ignite intitolato “15 dritte dagli animali australiani sulla vita da freelance“, con consigli pratici per diventare freelance.Lo trovate anche qui, ma mi raccomando: per capire bene il paragone con gli animali presenti nelle 15 dritte, leggete qui sotto le caratteristiche che li contraddistinguono (al Knowcamp le spiegavo a voce).

1. Imparate a conoscere i tunnel e liberateli dagli ostacoli – Bilby: costruisce tunnel sotterranei per sfuggire dai predatori e li tiene liberi dai rametti che ostacolano la corsa
2. Frequentate i vostri simili – Foca marrone: vive in colonia
3. Attirate l’attenzione – Lyre bird: imita i suoni di altri uccelli per attirare a sé più femmine possibili
4. Siate onnivori – Ibis bianco: è onnivoro e mangia pesci, rane, insetti e…spazzatura
5.
Cercate un buon partner – Galah: sceglie un partner per la vita
6. Ridete – Kookaburrah: noto per il suo verso molto simile a una forte risata
7. Fidatevi del vostro sesto senso – Pellicano: se gli offrite una lisca di pesce, lui la prenderà con il becco poi se la rigirerà nel sacco golare fino a che questa non sarà dalla parte “giusta”. La ingerirà dalla parte della testa, perchè solo ingerendola in quel senso le lische non gli feriranno l’esofago (e lui lo sa!)
8. Datevi delle tempistiche – Pinguino blu nano di Phillip Island: tra le 5 e le 6, in massa, arrivano in spiaggia dopo una giornata in mare
9. Carini e coccolosi – Wombat: animali unici che ispirano tenerezza
10. Ma non fatevi mettere i piedi in testa – Echidna: monotremo provvisto di aculei
11. Siate unici – Ornitorinco: mammifero oviparo che sembra un incrocio tra un castoro, un’anatra, e qualcos’altro di indescrivibile
12. Datevi delle scadenze – Koala: le foglie di eucalipto che ingeriscono le “espellono per via rettale” dopo 10 giorni
13. Uscite a fine giornata – Possum: escono al crepuscolo
14. Siate riconoscibili – Koala con gli occhiali: creatura mitologica che vive nel mio cervello
15. E lasciate un segno – Gabbiano: impronte sue, e mie 🙂

Manco fossi alla consegna degli Oscar, vorrei ringraziare quelli di Bunker che mi hanno spronato a fare un ignite, poi Pizzulata che mi ha sistemato la grafica delle slide, Gianluca di [mini]marketing che ha citato questo “micro speech” nel suo post e tutte le altre persone che come lui mi hanno dimostrato il loro apprezzamento su Twitter, Facebook e nella realtà tridimensionale.
Quali sono le dritte che sono piaciute di più? Dai commenti che ho ricevuto, sicuramente “datevi delle scadenze” e “lasciate un segno”, ma una in particolare: “ridete!”
Sono contenta di avervi divertito (e magari di avervi fatto pensare).

Se avete altre dritte (o animali) da segnalarmi, scrivetele nei commenti!

8 commenti su “Diventare freelance: 15 consigli dagli animali australiani”

    • grazie Andrea da Bangkok 🙂 anche per me il 10 è sempre al primo posto! qual è secondo te quello più difficile da mettere in atto?

  1. carini e coccolosi è quello che preferiamo, non c’è niente di peggio che lavorare con persone sgradevoli!!!! bellissime slide

    • grazie WYW 🙂 sono contenta che vi siano piaciute! sì essere carini e coccolosi è anche un buon punto di partenza con i nuovi clienti. anche voi siete freelance?

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